Dopo l’ottimo esordio con Camilla Guido, ritorna l’appuntamento con “A tu per tu” del martedì ideato dalla Brio Lingerie Pallavolo Cerignola. A raccontarsi ai microfoni del nostro Ufficio Stampa quest’oggi è la centrale Maria Di Candia, una delle giocatrici più esperte del roster fucsia che ha deciso di ritornare a Cerignola e di sposare il progetto ambizioso del sodalizio ofantino. Classe 1992, nativa di Manfredonia, vanta innumerevoli esperienze nei campionati di serie C, B2 e B1 in tante piazze importanti della scena pallavolistica pugliese.

La prima riflessione della centrale sipontina non può non andare su quando è nato l’amore per questo magnifico sport: ”Ho iniziato a giocare a pallavolo per caso durante le elementari, quando tra le scuole si facevano gare di minivolley. Ricordo sempre con affetto quei tempi e perché no, con un sorriso sarcastico, in quanto con la mia maestra di minivolley, Loredana Lillo, ho avuto il piacere e l'onore di disputare più campionati di serie C e B successivamente. Ho cominciato la pallavolo agonistica qualche anno dopo, su insistenti richieste del mio primo allenatore Fabio Delli Carri, con la Conscoop Manfredonia. Sottolineo insistenti in quanto era perfettamente al corrente che sarei stata la prima "sportiva" in casa mia ed i miei genitori, nonostante fossi portata tanto per lo sport quanto per lo studio, non sarebbero stati molto propensi ad accogliere questa mia scelta importante. Entrambi sono stati grandi inizi, il primo mi ha insegnato l'allegria del gioco e l' arte del gareggiare, il secondo mi ha dato responsabilità e  prospettiva”.

Un focus anche sui momenti più belli finora della sua carriera: “Difficile Elencare i miei momenti migliori nella pallavolo perché ce ne sono davvero molti, a partire da ogni gara playoff disputata, a finire con la promozione in B1 due anni fa con la Libera Virtus Cerignola. Di certo, molto peso in ogni momento significativo lo hanno avuto le persone conosciute negli spogliatoi, con alcune delle quali mantengo ancora un ottimo rapporto, e coloro che mi hanno "insegnato" la pallavolo dal punto di vista tecnico, ma anche umano”.

Il perché della scelta Pallavolo Cerignola: “Sono tornata a Cerignola innanzitutto per il "calore". Ho avuto modo di conoscere in generale l’ambiente e ritengo che sia davvero un ambiente familiare. Qui le mie barriere si abbattono e qualunque cosa costruita con queste basi trova in me terreno fertile per collaborare. La Pallavolo Cerignola è stata tra le più allettanti proposte per la concretezza del progetto e di coloro che lo portano avanti, ci sono le basi giuste per fare bene”.

Infine, due parole sul girone H del campionato di B2 2018/2019: “Sarà un campionato molto competitivo quest'anno per la presenza di numerose squadre ben allestite. Ma nulla è scritto sulla carta. Faccio parte di una squadra con tanto carattere, e come diceva il grande filosofo George McFly di "Ritorno al futuro”: << Se ti ci metti con impegno, raggiungi qualsiasi risultato>>.